Grande poeta tragico della Grecia. N. in Eleusi (Attica), il 525 av. Cr., m. a Gela (Sicilia) nel 456 av. Cr. Dei suoi molti lavori scenici ci rimasero le tragedie: Prometeo incatenato; i Sette davanti Tebe; i Persiani; Agamennone; le Coefore; le Eumenidi; le Supplici, i cui argomenti valsero quasi tutti nel campo musicale non solamente a soggetto di libretti d'opera, ma anche d'operette, balli teatrali e di lavori sinfonici.